Contro il fanalino di coda Cavese il Catanzaro aveva l’obbligo di vincere per allungare ulteriormente la striscia positiva che, alla luce del 2-1 maturato contro i metalliani, per effetto dei dieci punti conquistati su dodici a disposizione nelle ultime quattro gare, consegna ai giallorossi il quarto posto solitario in graduatoria.
Non così scontata la vittoria, tuttavia, alla luce delle dinamiche del match e di un avversario che, comunque, ha venduto cara la pelle, rimettendosi poi in partita, in pieno recupero, grazie al penalty trasformato dall’ex Germinale. Ci si attendeva un impegno ostico e così è stato.
Soddisfatto mister Antonio Calabro il quale, però, guarda già alla prossima partita che vedrà le aquile di scena al San Nicola di Bari contro la squadra del grande ex Gaetano Auteri.
“Sono contento per la prestazione e di conseguenza per il risultato. I ragazzi sono stati bravi ad avere pazienza, in una partita che non semplice contro una squadra completamente diversa rispetto al timbro che aveva nelle ultime gare. La Cavese darà filo da torcere a tante compagini”.
Conclude quindi: “Questi incontri nascondono sempre delle insidie e noi siamo stati bravi ad avere sempre il pallino del gioco e a non perdere la calma nei momenti di difficoltà. Ho chiesto spirito di sacrificio, organizzazione e abnegazione. Ora accantoniamola, riposiamoci e guardiamo avanti”.
Gregorio Buccolieri