D'Alessandro e Coulibaly: "Progetto importante, servono pazienza ed equilibrio" Foto US Catanzaro 1929

D'Alessandro e Coulibaly: "Progetto importante, servono pazienza ed equilibrio"

Scritto da  Domenico Sorrentino Set 04, 2024
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Le prime sensazioni da calciatori del Catanzaro dei centrocampisti Mamadou Coulibaly e Marco D’Alessandro sono state nettamente positive su società, ambiente e tifosi

MAMADOU COULIBALY

Il Centrocampista senegalese ha spiegato ai microfoni ufficiali della società chi e perché ha scelto di vestire la maglia giallorossa: <<Sono rimasto colpito dalla squadra del Catanzaro, quando l’affrontai lo scorso anno indossando la maglia del Palermo parlandone con Scognamillo mi aveva parlato di un gruppo unito e che ci si sente una cosa sola, parole che mi sono state confermate da Mirko Pigliacelli. Sono venuto a Catanzaro di dare una forte mano alla squadra ma anche di imparare tanto dai miei compagni. A convincermi infatti è stato il progetto importante che si sta costruendo ma anche il bel modo di giocare della squadra. Quando il mio procuratore mia ha parlato dell’opportunità di venire qui non ci ho pensato due volte a dire di si>>.

Le sue impressioni dopo la bella vittoria contro la Carrarese:<<“ E’ stato molto emozionante c’è un’ambiente che spinge tanto la squadra così come piace a me ed i tifosi sono un tutt’uno con la squadra e questo ambiente aiuta molto da una carica indescrivibile che spinge ad andare oltre i propri limiti. Per questo amo giocare nelle piazze del sud”.

Coulibaly ha parlato da esperto della categoria: <<Le difficoltà di questo campionato emergono quando si sottovalutano gli avversari. Qualunque squadra può vincere una partita, non si deve mai pensare di aver già vinto prima di affrontare una neopromossa o una squadra che non ha grandi nomi. Ogni settimana, partita dopo partita, bisogna lottare e cercare sempre di superare i propri limiti”.

 MARCO D’ALESSANDRO

Anche il trentatrenne centrocampista romano ha spiegato chi e per quale motivo ha scelto il Catanzaro:<<“ Ho accettato l’opportunità che mi è stata offerta dal DS Polito perché mi ha voluto fortemente qui e perché so di arrivare in una società ambiziosa che ha dimostrato di voler far bene e di avere una progettualità>>.

D’Alessandro ha assistito dalla tribuna alla gara contro la Carrarese ecco le sue impressioni sullo spirito che deve avere la squadra per affrontare il campionato: La squadra ha giocato benissimo, dominando la partita dall’inizio alla fine, forse il 3-1 è stato stretto. Nelle prima gare stagionali i risultati sono stati al di sotto delle aspettative, perché si è cambiato tanto, c’è un allenatore nuovo e ci vuole tempo. La mia esperienza mi ha insegnato che, quando si vuole ottenere tutto e subito si rischia di restarci male. Servono pazienza ed un costante equilibrio, non bisogna riempirsi di negatività quando le cose non girano, né esaltarsi troppo quando vanno bene. Bisogna lavorare bene spinti dall’entusiasmo che ha questa piazza. Quello di Serie B è un campionato difficile, con un livello molto equilibrato tutti possono vincere con tutti è a fare la differenza è il gruppo, la voglia di non mollare niente. Io non vedo l’ora di farmi vedere in campo e spero di far divertire i tifosi”.

D’Alessandro a Catanzaro ha ritrovato Pietro Iemmello dopo essere stati compagni di squadra nel Benevento in Serie A: <<Pietro è stato il primo a chiamarmi dopo aver saputo del mio arrivo mi ha dato il benvenuto, mi ha parlato della città trasmettendomi soprattutto l’affetto dei tifosi e l’empatia della gente che qui ti fa sentire a casa>>.

 

 

 

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