Match analysis | "Il Catanzaro di Vincenzo Vivarini" - modulo preferito, tattiche e curiosità -

Scritto da  Set 10, 2023
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Conclusa la parentesi del mercato estivo e la presentazione tecnica dei nuovi acquisti del DS Magalini, (disponibili nei numeri precedenti del ilGialloRosso.info e sul nostro sito web), la rubrica del “match analyst” prosegue con la presentazione tattica del nuovo Catanzaro targato Vincenzo Vivarini.

Nelle successive righe possiamo osservare con l’aiuto delle immagini fornite da Mediaset, come gioca il Catanzaro di mister Vivarini e il sistema di gioco che preferisce utilizzare in Serie B.

La passata stagione è stata perfetta per i giallorossi dove hanno concluso il campionato con la promozione in Serie B con record su record. Una gioia immensa regalata ad una tifoseria che ora vuole vivere un campionato di buon livello e una salvezza tranquilla. La proprietà Noto ha dichiarato in accordo con staff tecnico e addetti ai lavori, che parlare di obiettivi sembra essere decisamente complicato considerando le difficoltà della serie cadetta. In queste prime quattro giornate di campionato, la truppa capitanata da Iemmello, ha messo in mostra la voglia di essere protagonista nonostante il salto di qualità non sia per nulla semplice. Lo spogliatoio di Giovino può contare su un tecnico e relativo staff, grande punto di forza della squadra. Conosciamo nel dettaglio il sistema di gioco che utilizza il tecnico.

Un classico 4-4-2. Parliamo di un modulo che può avere diverse varianti all’interno della stessa partita a seconda del momento e della direzione che prende il match. Tra i pali troviamo Fulignati che permette anche di avere una buona qualità nel lancio lungo oltre ad essere un bravo costruttore di azione dal basso grazie alla sua bravura con i piedi intravista nella scorsa stagione in un campionato difficilissimo nella qualità del gioco.

 

Passiamo al reparto difensivo dove troviamo, sui quarti di dx e sx, Veroli e Situm con il secondo che può andare anche a giocare come esterno offensivo in una collocazione di modulo a 5 a centrocampo ricoprendo il ruolo dx e sx come vice Vandeputte.

 Lo scacchiere di Vivarini è stato costruito con una duttilità tattica molto importante considerando il sistema di gioco, il 4-4-2, che utilizza con il suo Catanzaro.

In mezzo alla difesa troviamo due giocatori che devono dare una grossa mano a tutto il reparto difensivo data la loro esperienza anagrafica e di calcio giocato. Iniziamo da Brighenti, altro giocatore molto duttile “impiegato in carriera su tutto il fronte di difesa sia a 4 che a 3. Le sue prestazioni migliori le ha sfornate da difensore centrale o regista “ruolo impiegato lo scorso anno” ma può anche essere utilizzato come terzino destro o sinistro. L’altro centrale, Scognamillo, è un giocatore forte fisicamente e abile nel gioco aereo.

 

Per quanto riguarda il centrocampo, invece, troviamo (in mezzo) Ghion e Verna con il secondo che ha, alle spalle, una carriera importante e può rappresentare un punto di forza importante in un campionato come la Serie B sempre molto complicato. Elogiamo anche la prestazione del nuovo arrivato Pompetti reduce da prestazioni che lo hanno portato al goal in casa all’esordio contro lo Spezia di mister Alvini. Pompetti fornisce al centro del campo i centimetri mancati la scorsa stagione data la sua fisicità e la freschezza per far riposare il binomio titolare della passata stagione. Non dimentichiamo la crescita di Pontisso nei piani del gioco del tecnico abruzzese reduce da un piccolo infortunio nella scorsa partita contro il Lecco.

 

Andiamo, ora, sugli esterni di centrocampo che, in un modulo come il 4-4-2, devono essere molto abili nell’uno contro uno e nel cercare di creare la superiorità andando a saltare il diretto avversario. Da una parte troviamo Oliveri che ha convito Vivarini nel mandare in panchina Brignola, titolare nella passata stagione, dall’altra abbiamo l’intoccabile Jari Vandeputte, quest’ultimo autore di un gol molto importante in questo avvio di stagione contro l’Udinese in Coppa Italia.

 

Concludiamo con l’attacco, la coppia offensiva del Catanzaro nel 4-4-2 di Vincenzo Vivarini. In avanti troviamo Biasci e Iemmello, chiaramente grande attesa sul ritorno in B del nuovo capitano della Aquile. Giocatore esperto, con una carriera importante alle spalle e che in Serie B può fare tutta la differenza del mondo. Abile nel gioco aereo, ha un gran fiuto del gol, forte spalle alla porta per favorire gli inserimenti dei compagni. Il Catanzaro, con uno come Iemmello, può anche giocare in profondità.

Sempre per quanto concerne il reparto offensivo non possiamo non citare Donnarrumma, altro attaccante molto esperto e che può mettere la sua capacità realizzativa al servizio dei propri compagni di squadra.

 

L'approfondimento integrale insieme a pillole tattiche di match analysis, dati statistici e aneddoti su Vincenzo Vivarini nel Settimanale in edicola o in formato digitale:

Niccolò Brancati

IlGiallorosso.info
Redazione
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