"Match analysis": il Lecco di Emiliano Bonazzoli, prossimo avversario delle Aquile

Scritto da  Gen 10, 2024
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Ventesima giornata di campionato per i giallorossi di mister Vincenzo Vivarini, impegnati in casa contro il Lecco di Emiliano Bonazzoli.

Al “Nicola Ceravolo” arriva il Lecco di Emiliano Bonazzoli per la prima dell’anno. Archiviato il 2023 con qualche evitabile amarezza di troppo, i ragazzi di mister Vivarini si sono ritrovati dopo 10 giorni di pausa e feste natalizie. Il 04 gennaio la data del primo allenamento dell’anno a Catanzaro, in fascia oraria notturna. La squadra ha lavorato sui concetti da attuare sul prossimo avversario, il primo del girone di ritorno, il Lecco. E’ ancora incerta la presenza da titolare dell’attaccante Pietro Iemmello, recuperato con le cure svolte in quel di Cesena ma ancora non al top. In settimana problemi fisici rimediati in allenamento per Ghion e Brignola, incerta anche la convocazione del secondo mentre il primo starà fuori per almeno un mese. Dal campo alle scrivanie. Da giorno 2 Gennaio è iniziato il periodo sessione calciomercato invernale con data di chiusura 01 febbraio ore 20:00. In questo mese seguiremo il lavoro del Ds Magalini inserendo un paragrafo dedicato al mercato parlando tecnicamente dei numerosi obiettivi seguiti dalla proprietà.

Come analista della Redazione, grazie alle immagini della Lega di Serie B, illustriamo tecnicamente e tatticamente il credo di mister Bonazzoli.

"Non pensavo di diventare un allenatore" Inizia con questa frase l’esperienza al Lecco per mister Emiliano Bonazzoli sorpreso per la chiamata arrivata dal presidente Di Nunno dopo l’esonero di mister Foschi. Un cambio che sembra esserci stato in casa blu celeste. Le prestazioni e, soprattutto, i 6 punti raccolti a Pisa e Palermo hanno dato un rilancio in classifica al club lombardo. Mister Emiliano Bonazzoli in una recente intervista ha dichiarato un apprezzamento calcistico per Diana, Juric e Gasperini, definendoli  i sui riferimenti.  Allenatore dal carattere umile e modesto nonostante il salto in B arrivato con una certa velocità senza passare dal limbo della Lega Pro.

Spostiamoci sul campo parlando di tecnica e tattica.

Tra Foschi e Bonazzoli la differenza è focale a livello tattico. Il mister precedente utilizzava il reparto di difesa con la linea a tre, il nuovo tecnico lecchese predilige l’uso della retroguardia a quattro uomini. Questo ha donato maggior equilibrio alla squadra bluceleste, che quindi ha evitato di prendere diversi gol nelle ultime uscite. Il Lecco è infatti la seconda peggior difesa del campionato (29) dietro alla Feralpisalò.

Il primo esperimento del tecnico ex bomber è stato un 4-2-3-1, che si è trasformato in 4-3-3 nell’ultima gara contro il Sudtirol. Tutta un’altra pasta rispetto al solito 3-5-2 utilizzato in carriera da Bonazzoli. Lo stopper Bianconi ha preso il posto di Battistini, per formare una coppia di centrali con Celjak. L’intramontabile Lepore, l’eroe della promozione, è stato abbassato come terzino destro, mentre a sinistra agisce Caporale.

Dal folto centrocampo a 5, si passa ad una più tecnica ed elegante linea di mediana a tre, che condivide l’esperienza di Ionita al talento di Crociata, con in mezzo Galli a gestire le operazioni. Spesso subentra Degli Innocenti, ragazzo scuola Empoli di belle speranze.

L’attacco è affidato a Novakovic: Buso, che con Foschi giocava da seconda punta, è stato spostato come esterno offensivo a sinistra. Stessa sorte è toccata al duo Di Stefano/Giudici, che dall’originale posizione a centrocampo adesso si alterneranno come ala destra di questo nuovo solido e propositivo Lecco.

 

L’ANGOLO DI MERCATO:

Nel primo appuntamento della rubrica angolo di mercato, tratteremo due attaccanti richiesti e sorvegliati in queste ore calde di calcio mercato dal Ds Magalini e dal tecnico Vivarini. Con Donnarumma sull’uscio della porta, i due nomi caldi sono Maric attaccante del Monza e Moro dello Spezia. Scopriamo le caratteristiche tecniche dei due attaccanti.

 

MIRKO MARIC

Struttura fisica importante, 1,88 cm per 80 kg. Attaccante poco rapido. Maric è molto bravo ad attaccare la profondità e a concludere verso la porta con il suo mancino.

 

LUCA MORO

Luca Moro riveste quel profilo di prima punta. Alto 189 cm, fortissimo fisicamente e di testa. Possiede una tecnica non comune per un attaccante della sua stazza. Tatticamente sembra poter essere una risorsa importantissima, fungendo sia da finalizzatore ultimo che da creatore di spazi per gli inserimenti dei compagni.

 

L'approfondimento integrale insieme a pillole tattiche di match analysis, aneddoti e dati statistici, nel Settimanale in edicola o in formato digitale:

 

Niccolò Brancati

IlGiallorosso.info
Redazione
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