"Match analysis": il Picerno di Emilio Longo, prossimo avversario delle Aquile

Scritto da  Dic 22, 2022
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Ventesima giornata di campionato per i giallorossi di mister Vincenzo Vivarini, impegnati prima della pausa natalizia in trasferta contro il Picerno di Emilio Longo.

Un Catanzaro da record  in Lega Pro raggiunge i 51 punti e inizia il girone di ritorno affrontando come da calendario il Picerno di mister Longo. I lucani reduci da una vittoria esterna a Pescara per 0-1, ospitano venerdì, presso lo stadio "Donato Curcio", la corazzata giallorossa con al seguito oltre 6o0 tifosi dalla Calabria, nonostante il giorno lavorativo. Analizzando statisticamente l’andamento stagionale dei rossoblù in classifica ottavi con 27 punti (a parità con Latina, Cerignola e Giugliano) e un parziale di 7V; 6P; 6S.

Come analista della redazione, andrò ad esaminare il gioco di mister Longo e la disposizione tattica del suo Picerno; a chiusura una "pillola" di match analysis.

Con l’avvento di mister Longo in estate, il Picerno ha subito una rivoluzione sotto il piano gestionale e tattico passando da un modulo di gioco 1-3-5-2, utilizzato nella stagione precedente da Antonio Palo e in seguito da Leonardo Colucci (attuale tecnico della Juve Stabia), ad un 1-4-2-3-1. A gara in corso il Picerno subisce variazioni tattiche dislocandosi anche con il 1-4-3-3 come in foto.

Leggenda: le 4 frecce i difensori; il triangolo che si forma in zona sviluppo è formato dai 3 centrocampisti; i 3 cerchi giallorossi sono gli attaccanti.

 

Il mister Longo è uno dei tanti tecnici che preferisce la costruzione dal basso. Nell’immagine notiamo un passaggio già effettuato in precedenza dall’estremo difensore Crespi al centrale di difesa di destra De Franco (DC) ex giallorosso ai tempi del "primo Auteri". Il difensore in possesso della sfera è pressato da un giocatore del Pescara dentro l’area di rigore: il movimento dell’attaccante del Pescara mette in condizione di creare due soluzioni di gioco per Franco; la prima scaricare palla al terzino di destra (Pagliai) marcato da un secondo attaccante del Pescara creando ulteriore difficoltà nell’uscita col pallone, la seconda scaricare palla verso il centro dove è pronto ad occupare lo spazio da noi evidenziato (CCS + CERCHIO) dal play di centrosinistra De Cristofaro.

Guardiamo anche la dislocazione dell’avversario, il Pescara. I delfini pressano la linea di difesa a 4 con 3 attaccanti. Due pressano i terzini del Picerno restando larghi, la punta pressa il portatore di palla. I due centrocampisti rossoblu vengono marcati a specchio uomo su uomo creando un duello di 2vs2.

 

Continuando con la fase di possesso palla, mostriamo un’azione offensiva creata dal Picerno al 10’ minuto contro il Pescara. La squadra di mister Longo di spinge in avanti in zona di conclusione con 5 giocatori. In 3 si proiettano dentro l’area di rigore (giocatori con la freccia continua), il quarto effettua un taglio alle spalle del quinto (giocatore con la linea tratteggiata) creando superiorità numerica dentro l’area di rigore. Il quinto (portatore di palla – linea tratteggiata rossa) effettua un cross verso il centro creando una situazione di palla area.

 

In fase di Non Possesso il Picerno si difende anche a 5. Per arrivare a questa dislocazione, si abbassa centralmente il play basso di centrocampo situandosi tra difensore centrale di destra e quello di sinistra. In questa situazione di gioco vediamo un attacco del Pescara sul versante di destra del Picerno con il terzino destro Pagliai in 1vs1 contro l’attaccante.

 

Ritorna la rubrica “pillola tattica”: parliamo in questo appuntamento della Spider Cam “camera tattica”: cos’è e come funziona

 

Durante gli Europei e Mondiali di calcio appena conclusi, abbiamo avuto la possibilità di gustarci riprese (e replay) mozzafiato effettuate per il tramite della spider cam, vale a dire un sistema che permette a una telecamera di muoversi verticalmente, e, in contemporanea orizzontalmente, sopra un’area predeterminata.

La telecamera, in pratica, vola sopra lo stadio, tuffandosi direttamente sull’azione, così da consentire a noi telespettatori di avere una visuale simile a quella di cui godrebbe un volatile sopra la testa dei calciatori. 

Si tratta di un sistema di ripresa aereo che ha rivoluzionato il modo di filmare lo sport e, in particolare, le partite di calcio, offrendo al telespettatore straordinarie inquadrature, a partire dal momento in cui le squadre entrano in campo, momento durante il quale la spidercam si muove velocemente dal lato opposto rispetto a quello di ingresso dei giocatori fino ad alzarsi sopra le loro teste.

Concludiamo la pillola con la gestione e l’utilizzo della Cam: è controllata da due tecnici altamente specializzati che utilizzano un pannello telecomandato posizionato su di un lato del campo: il primo operatore muove la telecamera, cercando di catturare le immagini migliori, mentre il secondo la pilota in lungo e in largo per tutto il terreno di gioco, essendo inoltre il responsabile della sicurezza e dei movimenti dello strumento.

 

L'approfondimento integrale insieme a pillole tattiche di match analysis, aneddoti e dati statistici, nel Settimanale in edicola o in formato digitale:

 

Niccolò Brancati

IlGiallorosso.info
Redazione
Tel +(39) 3338247197
redazione@ilgiallorosso.info

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