×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 44

Il capitano Francesco Corapi Il capitano Francesco Corapi

"Missione terzo posto": Calabro alla vigilia

Scritto da  Redazione Mar 20, 2021
Questo articolo contiene parole
Il tempo di lettura è di circa minuti.
Livello di difficoltà di lettura:

“Vincere domani significherebbe prendere tre punti in classifica e avvicinarsi allo stesso Bari. Non sarà semplice, ma entriamo in campo con la consapevolezza che se dovesse succedere potremo guardare al

terzo posto, altrimenti dovremo guardarci alle spalle”. Così il tecnico giallorosso Antonio Calabro alla vigilia della sfida al Ceravolo contro il Bari di mister Carrera.

“Una squadra che rispetto a quella di Auteri ha cambiato forma – spiega Calabro rispondendo alle domande inviate dai giornalisti – sia di partita in partita che a partita in corso. Il Bari di Auteri era di più facile lettura, non cambiava moduli e aveva la stessa interpretazione delle fasi offensiva e difensiva, sapevi su cosa preparare la partita in settimana. Oggi dobbiamo essere più preparati ad ogni eventualità. Il Bari che arriva al Ceravolo è una squadra ferita, ma è pur sempre il Bari, una squadra forte, composta da giocatori che possono decidere la partita da un momento all’altro soprattutto davanti. Abbiamo analizzato partita e avversari sapendo che dobbiamo avere sempre massima attenzione ad ogni particolare”.

Ancora una prova con una big del campionato: “La differenza è nel fatto che Ternana e Avellino che venivano da score positivi quando le abbiamo affrontate, il Bari che troveremo domani è un leone ferito. Per qualità della rosa sono squadre che si assomigliano molto”. Il rinvio della gara di Cava de’ Tirreni per la tragica scomparsa di Vanacore ha costretto a rivedere la preparazione: “Forse riposare ci ha agevolato in qualche situazione, ma non abbiamo potuto attuare il programma fisico che avevamo preventivato per la settimana successivo. Non abbiamo fatto una settimana normale e quindi non la faremo nemmeno la prossima”. Sulla possibilità di schierare una formazione tipo, Calabro spiega di considerare come tale “un certo numero di giocatori, che arriva anche a 15 o 16, perché con cinque sostituzioni chi entra è fondamentale così come chi gioca dall’inizio. Lo schieramento trovato – aggiunge il tecnico – ci ha dato grossi risultati, e i titolari non sono solo gli undici che scendono in campo dall’inizio”.

Calabro è curioso di vedere come la squadra si presenterà all’appuntamento con il campo: “Ho volutamente reso gli allenamenti più brevi e brillanti, visto che ultimamente eravamo un po’ monopasso”. Calabro spera di recuperare Corapi: “Non ho altri giocatori con quelle caratteristiche da schierare in quel ruolo. Vedremo come risponde alla rifinitura. Il suo impiego dipende molto da lui, ma conoscendo Ciccio so che non farà certo mancare il suo apporto, che sia dall’inizio o a partita in corso”. Calabro non vuole sbilanciarsi in valutazioni sulla posizione in questa fase del campionato: “Non è questo il momento, solo a fine stagione possiamo fare valutazioni concrete. Posso dire che per quello che abbiamo vissuto dall’inizio a oggi questo risultato mi soddisfa molto , allo stesso tempo ho idee ben chiare per capire come si può migliorare. La possibilità di essere a pochi punti dal Bari significa che si sta facendo qualcosa di veramente importante”.

  • Ultima modifica il Lunedì, 22 Marzo 2021 11:07
    Devi effettuare il login per inviare commenti
    Publycon - Advertising