Arriva la Supercoppa tra presente e futuro | Il Punto

Scritto da  Giuseppe Mangialavori Apr 25, 2023
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Contro le migliori degli altri due gironi c'è la possibilità di certificare la forza dei giallorossi, ma l'attenzione è sul futuro di mister Vivarini

L'ultima giornata al "Viviani" restituisce un Catanzaro che, per quanto distratto, è stato capace di continuare a regalare emozioni. Soliti encomiabili tifosi al seguito, quasi 500, in una sorta di arrivederci dal sapore amaro, non certo per la sconfitta quanto per l'impossibilità di continuare a godere ancora in campionato di questa splendida realtà. Andiamo ad elencare i perché: record assoluto di punti (96 punti), record di vittorie (30), record gol fatti fuori casa (40), vittoria del campionato nella stagione invernale, miglior realizzatore nella storia della Lega Pro (Iemmello con 28 reti), record punteggio girone d'andata (51 punti), miglior assist-man di tutte le categorie (Vandeputte, 21 assist), record gol realizzati (102), record differenza reti (+81), tre giocatori in doppia cifra (Vandeputte, Iemmello, Biasci, 55 gol in totale). 

Risultati che non spiegano qualche muso lungo a fine gara. Ad oggi infatti non è dato ancora conoscere le decisioni in merito alle conferme dei protagonisti da parte della Proprietà giallorossa, proiettata - giustamente - a ragionare prima sullo staff tecnico e dirigenziale. A tal proposito, tante voci che si rincorrono, ma il Popolo giallorosso resta in trepida attesa per ciò che riguarda la notizia più attesa della conferma di Vivarini e del suo staff anche per la prossima stagione. "Stiamo lavorando" è il coro che si leva da parte di tutte le parti in causa che non fanno mistero dell'unità di intenti nella speranza che si arrivi all'agognato "si". Le parti sembrano vicine e nello stesso tempo lontane, raggiungere l'accordo con la conseguente apposizione delle firme non è così scontato ma non potrà tardare ulteriormente il finale, qualunque esso sia. In tal senso la disputa della Supercoppa di Lega Pro, C potrebbe essere l'occasione giusta per ufficializzare qualcosa di importante, anche perché sarebbe a dir poco delittuoso perdere il primo attore protagonista di questa stagione: con lui e qualche necessario ritocco in squadra, la famiglia Noto potrebbe programmare il futuro con la certezza di avere un prosieguo naturale di programmazione vincente.

Tutti abbiamo potuto toccare con mano nel passato quanto sia importante la continuità: la nobile Storia giallorossa porta alla mente errori - certamente non voluti - che marchiarono in negativo nelle precedenti esperienze l'approdo in B delle Aquile. Da Pino Albano all'ultima promozione del 2003/2004 di Poggi e Parente, l'esperienza fu costellata da difficoltà di vario genere. Ora, abbandonato nuovamente l'inferno della C, alla solida Proprietà Noto, il compito di pianificare il futuro con l'obiettivo di fare tesoro delle esperienze: le conferme in blocco di Foresti, Magalini e Vivarini potrebbero rappresentare il punto di forza in cadetteria, perché hanno dimostrato di saper lavorare insieme e bene. Vedremo quali sviluppi ci saranno, nella speranza che le presumibili attuali distanze non si allunghino ulteriormente ma diventino accordo.

L'incontro casalingo con la FeralpiSalò è alle porte, l'occasione è quella giusta anche per una rivincita di quei playoff che tanta amarezza diedero proprio al Presidente Noto.

Avanti tutta Catanzaro, il futuro ci attende.

 

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