Il massimo rappresentante della squadra giallorossa Floriano Noto, ha fatto oggi il punto della situazione dopo una stagione entusiasmante e con la schiettezza che lo contraddistingue ha invitato tutti a remare verso la stessa direzione, il che vuol dire dare solidità e soprattutto un futuro certo al Catanzaro calcio. <<Dire che sono felice è poco - ha esordito Noto -, trovo inutile elencare le cose splendide che abbiamo fatto quest'anno, c'è grande gioia e soddisfazione da parte di tutti, siamo stati protagonisti dall'inizio alla fine. Non è un bilancio di fine stagione, è una scalata che parte da lontano e proviene da un terzo posto e due secondi posto, con obiettivi certi nel tempo dati dalla società, di crescita e di miglioramento non solo dal punto di vista sportivo ma anche societario>>.
Questa società affronterà per la prima volta la serie B, è consapevole il Presidente che occorre strutturarsi meglio:<<Vogliamo migliorarci nell'organizzazione puntando su nuove figure nelle risorse umane e sull'informatizzazione gestionale. E' una categoria nuova per noi e da quando abbiamo ufficiosamente conquistato la B, ovvero da Salerno in poi, abbiamo riflettuto molto ci siamo dati obiettivi molto chiari, dalla sede da migliorare a nuove figure che ci aiuteranno in B perché abbiamo chiaro sin dall'inizio di questa avventura il concetto di azienda. Quindi il centro sportivo, abbiamo già individuato due-tre aree possibili perché occorre un luogo comune dalle giovanili alla prima squadra, un progetto non certo a breve perché non abbiamo la bacchetta magica ma che contiamo di realizzare in un paio d'anni. Giovino potrebbe essere una soluzione per le partite ufficiali del settore giovanile, settore su cui puntiamo e ci crediamo>>.
La dedica va in una direzione ben precisa: <<Questa vittoria è per quei tifosi che ci sono stati vicini dopo Padova: ho ricevuto centinaia di messaggi che ci hanno dato forza e coraggio per continuare senza demoralizzarci: è stato un crocevia importante per la società. Ma un pensiero lo faccio anche a chi ci ha criticato negli anni: io sono imprenditore da 40 anni, non devo dimostrare nulla nel calcio a livello di management. In questo settore le dinamiche vanno lasciate a chi fa calcio: capisco bene la posizione dei media sui giocatori o sui contratti in generale, ma bisogna svestirsi dall'essere tifosi e costruire un percorso insieme remando verso la stessa direzione, questo lo dico non per rimprovero ma come consiglio. Ricordiamoci sempre che abbiamo preso una società quasi in serie D. La crescita va intesa per tutti, non solo per la società, ma anche tutte le categorie e i tifosi in generale devono crescere: una su tutte quest'anno abbiamo subito 30 mila euro di multe, non è tollerabile, sarebbe meglio spenderli i soldi in cose utili alla società. Agli stessi giornalisti dico, da ora in avanti avremo una visibilità nazionale su Sky, con stima e affetto bisogna crescere insieme a noi. La B viene vista in tutto il mondo, dobbiamo crescere e migliorarci tutti questo è il mio invito che faccio a noi e ai miei collaboratori, lo dico anche a voi>>.
Situazione stadio: <<I lavori li seguo poco direttamente, più il DG che mi riferisce del rifacimento del manto erboso e quello di illuminazione, poi ci sono tante altre cose piccole che però servono e ci preoccupano, sala var, parcheggi vip. Purtroppo, proprio per questo abbiamo dovuto mettere in preventivo di giocare fuori l'inizio del campionato, stiamo sondando alcune disponibilità che non sono solo delle società ma anche degli organi preposti alle autorizzazioni, dal sindaco al questore, per questo alcune piazze del sud sono scartate a priori, come anche Salerno che sarebbe stato l'ideale ma non è fattibile perché la stessa Salernitana ha difficoltà a giocare dall'inizio in casa. In alternativa parliamo di Puglia o dall'Emilia in su...speriamo quindi che non incontreremo difficoltà nel nostro campo perché in ogni caso una gara fuori costa almeno 50 mila euro. Certo da qui a breve avremo le idee più chiare anche in questo, la campagna abbonamento è stata definita ma influirà molto la disponibilità del campo , questo è chiaro>>.
Saluti finali: <<Il nostro obiettivo è chiaramente consolidarci in serie B, poi se arriverà l'occasione di altro, valuteremo strada facendo. L'idea è quella di partire il 14-15 luglio in ritiro a Cascia, quest'anno ci siamo affidati a Santa Rita...>>.
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