L’opportunità di ottenere contratti o la certezza di essere al centro dei progetti spesso comportano scelte difficili sia per gli atleti che per la società. “C’est la vie” , o meglio questo è il calcio moderno. Dalle lacrime amare di Padova a quelle di felicità di Salerno e infine i saluti: così capitan Martinelli e Pietro Cianci si sono congedati dal “loro” Catanzaro dei record, entrambi con destinazione Puglia, entrambi con parole d’amore e stima per il popolo giallorosso. C’è chi parte, ma per fortuna c’è anche chi rientra: la conferma di Andrea Ghion, tranquillizza mister Vincenzo Vivarini che potrà contare sul contributo del ragazzo di proprietà del Sassuolo che tanto bene ha fatto nel primo anno in giallorosso. Così come il rinnovo del contratto di Pietro Iemmello ha dato altre certezze alla piazza giallorossa.
Ai giovani di belle speranze per quanto già affermati nei club di provenienza, la dirigenza del Catanzaro sta iniziando ad affiancare qualche elemento di provata esperienza. A tale proposito le trattative sono ancora i fase embrionale ma sappiamo bene che quando Magalini punta un obiettivo è poi difficile che fallisca, a meno di eventi eccezionali: parliamo di Nicolas Viola quest’anno in forza al Cagliari. Il centrocampista classe 1989 di Oppido Mamertina, quest’anno ha conquistato la massima serie agli ordini di Claudio Ranieri ma nell’arco di tutta la stagione è stato utilizzato ben poco. Un suo rilancio in giallorosso potrebbe rappresentare per il centrocampista calabrese una ragione in più per un’intesa da confezionare nel breve periodo che seguirebbe quella già raggiunta con Davide Veroli.
Ed a proposito di giovani di belle speranze, sembra che il Catanzaro abbia ottenuto l'ok del Napoli per il rinforzo in attacco del giovane “azzurro” under 20, Giuseppe Ambrosino, ex Como e Cittadella. Per l’attaccante vice campione del mondo under 20 di proprietà del Napoli, che attualmente sta svolgendo il ritiro con i campioni d’Italia agli ordini di mister Rudi Garcia, non c’è solo l’interesse del Catanzaro, ma sembra che i giallorossi abbiano battuto sul tempo la concorrenza.
Nel frattempo il previsto verdetto del CONI che ha respinto il ricorso della Reggina dichiarandolo “in parte inammissibile, in parte infondato”, continua a colorare la X sempre meno di amaranto, per quanto la Società presieduta da Saladini potrà ricorrere ancora alla giustizia amministrativa. Cosa che potrebbe essere d’ausilio al Catanzaro che nel frattempo sta portando avanti i lavori con l’innesto dei primi rotoli in erba naturale che comporranno il nuovo prato. Un eventuale rinvio del campionato dovuto alla Reggina gioverebbe non poco alla causa giallorossa, anche in chiave mercato avendo puntato giocatori del calibro di Gagliolo e Canotto.
In attesa di completare la rosa con gli ultimi arrivi la squadra del patron Floriano Noto continua il duro lavoro agli ordini di Vincenzo Vivarini in quel di Cascia con la certezza di avere mantenuto, con la conferma di Ghion, la struttura portante dell’organico. La ricetta del mister è sempre uguale: lavoro, impegno e attenzione anche ai minimi particolari. Tutto questo sa di buon viatico per rilanciare l’entusiasmo della tifoseria che, ne siamo certi, risponderà con decisione alla campagna abbonamenti oramai alle porte. Avanti tutta Catanzaro!
