Tanto su cui meditare per mister Foschi che dopo aver recuperato il risultato non è contento aver subito altre due reti: «Probabilmente abbiamo pagato i due mesi e mezzo senza poter giocare. Abbiamo regalato il primo tempo, siamo stati in bambola, un approccio sbagliato a questa serie B dove ti puniscono subito: il Catanzaro è bravo e sul 2-2 ci siamo accontentati, ma non puoi farlo altrimenti siamo finiti. Infatti sul terzo gol siamo tornati quelli del primo tempo, forse pensavamo di averla risolta e abbiamo subito su un’azione molto lenta. Una mia squadra deve vincere se fa tre gol: dire che abbiamo perso è dura. Dobbiamo migliorare molto nell’organizzazione e nella fase difensiva, sulla compattezza perché ci sono mancati tanti meccanismi. Ne facciamo tesoro e per fortuna abbiamo 15 giorni di tempo. Ci sono tante cose negative e tante cose positive: siamo belli vivi, abbiamo fatto tre gol a una squadra che ne aveva subito solo uno».
Il Catanzaro per il tecnico del Lecco ha comunque qualcosa in più:<<Abbiamo pagato la grande organizzazione e veemenza del Catanzaro, purtroppo siamo andati sotto di due gol ed è venuta meno l’idea di alzare i ritmi durante la ripresa. Penso che il Catanzaro fosse la squadra peggiore da affrontare, ma per essere la prima di campionato, ai miei ragazzi ho fatto i complimenti per lo spirito avuto nel secondo tempo. Questo dev’essere un punto di partenza e dobbiamo meditare sugli errori, abbiamo dimostrato di non mollare mai, mi è piaciuta la reazione. Ma la mia squadra deve vincere se fa tre gol».