La formazione giallorossa scesa in campo mercoledì contro il Cittadella La formazione giallorossa scesa in campo mercoledì contro il Cittadella

Avanti senza timori verso nuovi orizzonti - Il Punto

Scritto da  Giuseppe Mangialavori Set 28, 2023
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Obiettivo dichiarato un consolidamento nella categoria, ma le potenzialità per andare oltre ci sono tutte

Anche al cospetto di un ostico Cittadella il Catanzaro ha dimostrato la sua forza e personalità. Dopo le prime gare, il Catanzaro ha affrontato squadre esperte per la serie B e titolatissime per il salto di categoria e ad eccezione della gara interna contro il Parma, la squadra giallorossa ha sempre ben figurato e talvolta dominato l’avversario. I timori dovuti all’impatto con la categoria e gli "auto-checkup", al momento hanno solo riscontri positivi. L’obiettivo rimane certo la salvezza, ma attenzione a convincersi che ci sono dei confini da non superare, soprattutto in un ambiente carico più che mai: la passione, è l’essenza di questo sport ed è impossibile tenere un leone in gabbia. Sano realismo, ma una buona dose di prospettiva non guasta mai. Proprietà e addetti ai lavori devono acquisire consapevolezza delle proprie forze e non vietarsi nulla, non fosse altro per il beneficio che ne deriverebbe alle casse societarie.

Il gol a freddo subito col Cittadella, squadra molto fisica e di categoria in grado di tenere testa al Bari e di battere a "Marassi" la Sampdoria, ha condizionato non poco la gara ma ha anche dimostrato la tenuta mentale dei ragazzi di Vivarini. I giallorossi sono stati in grado di rialzarsi grazie al tiro dagli undici metri, il primo stagionale, con non poca dose di ansia dei diecimila presenti al "Ceravolo" per la giusta quanto fortunosa ripetizione decretata dal VAR. Nonostante tutto questo, il bicchiere sembra mezzo vuoto. La difesa vista contro il Cittadella ha mostrato confortanti segni di miglioramento, lo stesso  gol subito da fuori area, non è da imputare alla retroguardia delle Aquile quanto al fattore "episodio". E lo stesso Gorini in sala stampa ha elogiato il Catanzaro etichettandolo come "la migliore formazione incontrata finora". Vorrà pur dire o no qualcosa il riconoscimento del mister veneto? Un plauso particolare a Panos Katseris che ha giganteggiato sulla fascia di propria competenza, senza far rimpiangere troppo l'assenza pesante dello sfortunato Situm. Una soddisfazione per Mister Vivarini che insieme al suo vice Milani (ieri in panchina) ed al suo staff, hanno creduto sin dal principio alle qualità dell’allora sconosciuto giocatore greco.

La classifica in ogni caso è confortante e la trasferta in quel di Genova non fa paura come poteva farla qualche mese fa: atteso un vero e proprio esodo di migliaia di supporters giallorossi pronti a sostenere le Aquile contro una formazione blasonata e bisognosa di punti! Graduatoria invertita rispetto agli obiettivi. Ma una cosa è certa, lo spirito di una squadra vincente che ha vissuto pura esaltazione in una categoria inferiore, non può e non deve essere frenato: premere sull’acceleratore con equilibrio, sempre che le situazioni lo consentano, come lo era la gara col Cittadella: in Liguria senza timori, perché questo Catanzaro e questo pubblico meritano di non vietarsi alcun orizzonte.

Avanti tutta Catanzaro!

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