Serie B, 13a giornata: sorpresa Lecco, male il Palermo. Salta un'altra panchina Palermo today

Serie B, 13a giornata: sorpresa Lecco, male il Palermo. Salta un'altra panchina

Scritto da  Daniel Mastellone Nov 12, 2023
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La nuova giornata di campionato regala sorprese sui campi della serie B, davvero imprevedibile la vittoria del Lecco ai danni del Parma. Clamoroso in casa Como, la squadra vince ad Ascoli ma mister Longo viene esonerato 

Sono terminate oggi le gare della tredicesima giornata, iniziate con l'anticipo di Venezia. Un Lecco totalmente rinato dalla cura Bonazzoli, questa è la sorpresa della giornata: colpaccio interno al "Rigamonti-Ceppi di Lecco" complice l'espulsione di Hernani al 31esimo che ha condizionato la partita dei ducali, ma grande prestazione della squadra lombarda. Il Parma parte forte e passa in vantaggio al 12' con un rigore trasformato da Benedyczak al settimo gol stagionale, ma i padroni di casa raggiungono il pareggio sugli sviluppi di un calcio d'angolo di Lepore finalizzato dal destro Novakovich. Poi il secondo giallo ad Hernani costringe il Parma all'inferiorità numerica che cade per la seconda volta ancora calcio d'angolo, ad opera di Buso. Nel secondo tempo un gol di Lepore su contropiede aumenta il vantaggio del Lecco e la squadra di Pecchia riesce solo ad accorciare le distanze grazie a un missile di Charpentier. Momenti di tensione nel finale quando l'arbitro Pairetto fischia un rigore per il Parma, ma il VAR lo costringe a rivedere la decisione, concedendo così al Lecco una spettacolare vittoria sulla capolista.

Gode il Venezia del passo falso del Parma, andando a -2 dalla vetta grazie alla vittoria ai danni proprio del Catanzaro nell'anticipo della giornata. Giallorossi ormai abituati a gestire il gioco, ma allo stesso tempo meno abili a centrare il risultato. Due disattenzioni costano care: primo gol dei Lagunari in contropiede, complice un'uscita frettolosa di Fulignati che regala un rigore trasformato da Pohjanpalo, sbloccatosi dopo un mese e mezzo di digiuno. Un gran destro dal limite dell'area del gioiello Ghion infila Bertinato per il pareggio che però dura solo 5 minuti grazie a una conclusione potente di Johnsen. Nel secondo tempo Fulignati si riscatta dall'errore con interventi prodigiosi, in particolare su Pohjanpalo e tiene in vita il Catanzaro fino alla fine che rischia anche di pareggiare in pieno recupero (con l'uomo in più per l'espulsione dell'ex Bjarkason, entrataccia su Ghion) con Brignola, ma la fortuna non è del Catanzaro in questo periodo e la palla viene fortunosamente deviata in angolo. Catanzaro per la terza volta consecutiva sconfitti, escono dal campo con qualche certezza in meno.

L'altro risultato clamoroso arriva dal "Renzo Barbera" dove il Palermo, reduce dalla vittoria di mercoledì nel recupero contro il Brescia) viene punito da un gran gol di testa al 97esimo di Pandolfi del Cittadella: scontata a quel punto la contestazione da parte dei tifosi rosanero partiti con il dichiarato obiettivo di raggiungere la massima serie ma che ad oggi non convincono. Dopo una partenza difficile e il cambio allenatore, continua la scalata sempre più convincente della Cremonese di Stoppa che non fallisce il derby al "Rigamonti" contro il Brescia ancora senza allenatore. Netto il 3 a 0 dei grigiorossi: apre le danze Ravanelli e le chiude Okereke nella ripresa, nel mezzo non può mancare il suo nome sul tabellino il bomber della serie B Massimo Coda a quota 9 reti.

Compagine che sembra aver trovato la giusta quadra è la Sampdoria di Pirlo che conquista una grandissima vittoria al "Braglia" di Modena. Blucerchiati sempre più vivi, iniziano bene la partita passando in vantaggio grazie a una ripartenza di De Luca che appoggia per il compagno Esposito che altro non deve fare che accompagnare la palla in rete. Nel secondo tempo, ci provano gli uomini di Bianco a tornare in parità, ma ancora una gran parata di Stankovic salva il risultato, sempre più sicuro di sé stesso con un oggettivo miglioramento tra i pali nell'ultimo periodo. Un gran gol di Kasami chiude la gara, l'uomo in più per Pirlo da quando è entrato in forma, doriani che escono così dalla zona play-out.

Il Como vince ad Ascoli grazie a un gol da vero rapace d'area di rigore del solito Cutrone su assist del cipriota Ioannou. Ci provano gli uomini di mister Viali a raddrizzare la partita, ma il Como porta a casa l'intera posta in palio prima grazie a una gran parata di Semper su Rodriguez, poi grazie ad un provvidenziale salvataggio sulla linea di porta da parte di Curto. Tuttavia a fine gara salta in modo poco comprensibile la panchina di mister Longo, squadra lariana affidata a Fabregas che dopo aver indossato la maglia del club e allenato l'Under 19, diventerà così l'allenatore della prima squadra. Ritornano a vincere in casa i cugini del Cosenza, andando in vantaggio nel primo tempo grazie a un bel gol di Voca su assist di un rispolverato Tutino che poi raddoppia dopo aver fallito il calcio di rigore procurato dal giovane Florenzi, ma riuscendo a ribattere in rete la parata di Bardi. Cosenza che si prepara dunque al meglio al derby di Calabria col Catanzaro che manca in Serie B da 33 anni: si preannuncia una partita spettacolare in campo ma soprattutto sugli spalti se sarà concessa la trasferta ai tifosi ospiti, non dimenticando la posizione ravvicinata in classifica tra le due calabresi.
Probabilmente la partita più spettacolare della giornata è stata quella tra Feralpisalò e Bari, una sfida con sorpassi e controsorpassi. Il Bari passa subito in vantaggio con un gol di testa di Nasti, da vero bomber. Dopo 5 minuti, Diaw si presenta dal dischetto dopo essere stato steso da Pizzignacco, ma il portiere si fa perdonare parando il rigore. Il raddoppio del Bari arriva comunque all'inizio del secondo tempo con Sibilli, ma subito dopo, uno sfortunato autogol del capitano Di Cesare apre la strada alla rimonta della Feralpisalò che prima con Zennaro e poi con Sau colpisce i galletti ribaltando il risultato. Quando la partita sembra aver preso un'altra piega, arriva il pareggio con il primo gol in carriera in Serie B di Achik che vale il 3-3 finale .

Colpo esterno del Pisa che vince a Bolzano che probabilmente salva la panchina ad Aquilani. Bella prova condita da una doppietta di Mattia Valoti, un lusso averlo la rosa. Il Sudtirol accorcia le distanze grazie a un gol di Pecorino ma non punge nel finale. Pari tra le due squadre probabilmente più in difficoltà del campionato, ovvero Spezia e Ternana: Gli spezzini raggiungono il pareggio nel finale dopo aver schierato 5 uomini offensivi, tentando il tutto per tutto grazie al giovane Moro. Molti i fischi dagli spalti a fine gara.

TOP
Cremonese, Cittadella e Lecco

RIMANDATI
Catanzaro, Sudtirol e Modena

FLOP
Palermo, Parma e Brescia

 

Tutti i RISULTATI della 13.ma giornata di serie B e la nuova CLASSIFICA aggiornata

 

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