Sold out al "Ceravolo" con oltre 13 mila spettatori di cui 750 da Cosenza. Mister Vivarini si affida alla squadra più collaudata col solo Pompetti al posto di Verna non al meglio e Veroli preferito a Krajnc. Curva Capraro da brividi riserva splendide coreografie.
Partenza con molta tensione e comprensibile attenzione delle due squadre che si affrontano in campo con molto vigore già dai minuti iniziali. All11' IEMMELLO fa esplodere il Ceravolo: Katseris si invola sulla destra e serve in area di rigore l'accorrente Iemmello che la butta dentro per l'1-0 ! Prova il Cosenza a reagire e con Marras al 17'un tiro cross insidioso obbliga Fulignati all'angolo. Arbitro attento a mantenere la gara nei binari giusti, distribuisce gialli due per parte, Sounas e Biasci, Praszelik e Marras. Tutino vicino al pareggio al 25' sugli sviluppi di un calcio d'angolo scheggia di testa il palo esterno. Cosenza che alza i ritmi, Aquile in difficoltà., Fulignati si salva di nuovo in angolo su tiro da fuori di Praszelik. Breack delle Aquile che si fanno sotto e al 35' conquistano un paio di angoli consecutivi,senza esito ma servono ad alleggerire la pressione rossoblù. Finisce il primo tempo con un'occasione di testa con Forte ma la palla va fuori, Aquile a riposo in vantaggio per 1-0.
La ripresa inizia con Canotto per i lupi subito in campo al posto di Marras. Partenza aggressiva dei giallorossi che conquistano subito un angolo dove Brighenti stacca bene di testa ma conclude alto. Al 51' raddoppio del Catanzaro con BIASCI dopo un'azione sviluppatasi sulla sinistra con Vandeputte che porge a Iemmello protezione palla e assist al compagno che fa 2-0. Al 61' grande uscita palla al piede del Catanzaro, solita cavalcata di Katseris col Cosenza che si salva in extremis in angolo. Ottimo l'atteggiamento tattico degli uomini di Vivarini che ora giocano sul velluto mentre il Cosenza deve spingere sull'acceleratore. Al 63' punizione dai 25 metri di Vandeputte alta di poco, mentre subito dopo è Pompetti da buona posizione a tirare sopra la traversa. Fulignati al 68' fa la prima parata della ripresa, difficile sotto la traversa per quanto centrale il tiro di Calò. Entrano negli ultimi 20 minuti i vari Ambrosino, Oliveri, Stoppa, Pontisso e Brignola, forze fresche in campo per Vivarini.
Dopo 5 minuti di recupero finisce la gara al Ceravolo, il Catanzaro conquista il derby d'andata per 2-0 con merito ed organizzazione, tripudio sugli spalti del Ceravolo.
