Chance da titolare per Pontisso dopo tanto tempo, mentre in campo si rivedono dal primo minuto anche D'Andrea e Ambrosino. Colpo d'occhio eccezionale in curva giallorossa con oltre 1500 tifosi colorati e rumorosi. Primo squillo del Modena che parte bene, il tiro è di Duca da fuori aera, deviazione in angolo. Subito dopo Tremolada ancora dalla distanza, si salva Fulignati con una respinta coi piedi. Modena che prova a tenere alti i giri del motore, Catanzaro quasi intimorito per questa partenza decisa dei padroni di casa. Ma dopo il primo angolo per il Catanzaro regalato dalla difesa canarina, il Catanzaro passa in vantaggio al 16': grande iniziativa di Vandeputte che resiste ad un'entrata dura avversaria e si invola centralmente , verticalizzazione precisa per IEMMELLO che non sbaglia davanti a Seculin e segna l'1-0. Al 25' le Aquile raddoppiano: questa volta è la giocata di Iemmello a liberare la corsa ancora centrale di VANDEPUTTE che fa tutto da solo e con un destro chirurgico ad incrociare supera di nuovo Seculin. Al 35' Tremolada riapre la partita con un gol frutto di indecisioni prima di Situm e poi di Fulignati. Nel finale di tempo, lettura fenomenale da parte di Scognamillo che salva il pareggio con un intervento coraggioso di testa, prendendosi anche il fallo.
Ripresa con gli stessi undici iniziali, subito un pericolo in area giallorossa, Santoro sfiora di testa un cross dalla sinistra di Tremolada e per poco non beffa Fulignati. Modena deciso a recuperare il risultato, mette in pressione il Catanzaro che spreca però con D'Andrea un contropiede ben imbastito dal solito Vandeputte. Dopo un bella parata di Fulignati, il Catanzaro segna il 3-1 con Ambrosino ma Iemmello è partito un nano secondo in anticipo e il VAR annulla per fuorigioco, il risultato rimane 2-1. Si rivede finalmente Ghion che fa il suo ingresso in campo al 57' dopo oltre quattro mesi di assenza dai campi di gioco, con lui dentro anche Sounas. E il 3-1 arriva al 68' e questa volta è regolare, assist di Sounas e IEMMELLO fa la sua doppietta personale con un altro destro ad incrociare, proprio sotto la curva giallorossa. Gara che rimane bella e aperta, qualche minuto dopo Fulignati si immola e respinge col volto un tiro a botta sicura di Corrado da un metro di distanza, rimanendo a terra intontito. Altre forze fresche per Vivarini che inserisce anche Biasci e Pompetti per l'ultimo quarto d'ora, il Modena sembra però aver accusato il colpo e nonostante un tentativo di Battistelli fermato da Fulignati, nel finale tocca a Seculin negare prima a Sounas e poi a Iemmello il quarto gol.
Finisce 3-1 per il Catanzaro che festeggia sotto la propria curva un'altra prestazione gigantesca lontana dal "Ceravolo". Lezione di Vivarini al collega Bianco , riscattata così la sconfitta dell'andata.