Tocca ad direttore sportivo Alfio Pelliccioni presentare i primi due acquisti del mercato di gennaio, da lui stesso definiti <<due ragazzi importanti: con Sounas abbiamo già lavorato insieme, ha doti umane e tecniche sopra le righe,tra l'altro un portafortuna per le promozioni, quindi meglio averlo qui da noi ed ho fatto davvero di tutto per trovare un accordo con lui, tra l'altro già in estate avevo fatto più di un tentativo. Bjarkason invece è stato fortemente richiesto dall'allenatore, è un giovane talento di proprietà del Venezia ed ha esordito contro il Milan: arriva in prestito, è un giocatore di categoria superiore alla serie C e vista la mancanza di Rolando ci tornerà molto utile fine a giugno. Sono da subito a disposizione dell'allenatore, entrambi tesserati>>. Incalzato sul mercato e sulle annunciate operazioni in entrata di Iemmello e Biasci, si è limitato a dire che è possibile parlarne solo dopo la firma, per quanto si punti ad ulteriori due-tre movimenti sia in entrata che in uscita. Sulla Coppa Italia non fa mistero: << E' chiaro che arrivati in semifinale, saremo senza Cianci ma ci crediamo, l'allenatore sicuramente metterà dentro la migliore formazione>>.
Dimitrios SOUNAS:
Esperto in promozioni ma altrettanto sicuro di se in conferenza stampa,, con un italiano pressoché perfetto: <<Sono molto contento di far parte di questa squadra, ritengo che niente sia impossibile: a Perugia l'anno scorso eravamo a -7 dal Padova nell'ultimo mese alla fine siamo saliti. Il segreto è pensare a noi stessi, non al Bari, pensare a migliorarsi lavorando con il mister. Mezzala o trequartista, di certo sono a disposizione del mister. Il girone è duro lo conosco bene non ci sono partite facili e molti campi sono difficili, occorre farsi trovare pronti>>. Contento del gruppo trovato e dell'accoglienza ricevuta in questi primi giorni: <<La squadra ha giocatori importanti, di qualità ma nel calcio purtroppo nulla è scontato, dobbiamo essere bravi in questo girone di ritorno per raggiungere i nostri obiettivi. Spero ci possa essere un cambiamento per questo io e i compagni dobbiamo pensare al campo. Quattro mesi senza giocare non è facile mi servirà qualche giorno in più per trovare i miei ritmi ma ritengo di essere pronto>>. Sulla ricetta per vincere il campionato: <<Ci vuole tanta forza mentale per vincere un campionato: il gruppo è fondamentale lo spogliatoio è importante: Catanzaro è stata la mia scelta perchè la Società è ambiziosa, in linea con la mia sete di rivincita>>.
Bjarkj BJARKASON
Ancora in difficoltà con l'italiano, è il social media manager delle Aquile Cristiano Politini a fare da interprete. <<Ho parlato col mister e Catanzaro per me rappresenta la soluzione più giusta per crescere e giocare, inseguendo gli obiettivi giusti per la promozione in linea con gli obiettivi ambiziosi della società. Per quanto riguarda il ruolo in campo - prosegue l'islandese - sono un attaccante, esterno destro, ma mi adatto dove vorrà il mister. Non ho trovato in generale molta differenza con gli allenamenti fatti in serie A, anche qui c'è molta intensità , l'approccio molto simile>>.
