Pomeriggio surreale al "Ceravolo, curva "Capraro" volutamente in silenzio per ricordare i tre ragazzi che questa notte hanno dovuto abbandonare questa terra per colpe non loro, ma è tutto lo stadio commosso. Il Catanzaro li ricorda con il minuto di silenzio e il lutto al braccio , lo stadio gli dedica un grande e commosso applauso. Entrambe le curve dedicano uno striscione ricordo in solidarietà alla famiglia colpita dal terribile incendio.
Venendo alla gara, mister Vivarini si affida all'undici ormai collaudato per questa gara non semplice. L'inizio è giallorosso complice una Juve Stabia imprecisa e forse anche un pò impaurita dalla forza dell'avversario: un errore del portiere Russo dopo 3 minuti procura il primo angolo della gara e Iemmello sugli sviluppi conclude di poco alto sopra la traversa. Aquile a favore di vento provano a sfruttare le difficoltà delle vespe in ripartenza. Brutto fallo al 14' su Sounas, costa il primo cartellino giallo per Dell'Orfanello, mentre una giocata pericolosa di Tentardini pareggia subito i cartellini. Al 22' bella azione di prima del Catanzaro porta Biasci alla conclusione dal limite dell'area, peccato il tiro è potente ma termina fuori. Pressione dei giocatori del Catanzaro, ma con gli ospiti ben rabberciati è difficile trovare spazi. Vandeputte ci prova alla mezzora , quasi in fotocopia rispetto a Monopoli, Russo para ma non trattiene, Brighenti sulla ribattuta però è pescato in fuorigioco. Al 40' vantaggio del Catanzaro: fa tutto Tentardini che parte dalla propria metà campo, scambia con Biasci e appena entrato in area di rigore lascia partire un sinistro che non lascia scampo a Russo.
Ripresa con la Juve Stabia che opera subito tre sostituzioni nel tentativo di dare velocità alla manovra visto che ora occorre costruire, mentre Vivarini come da tradizione riparte dallo stesso undici. Partenza nervosa, qualche spintone di troppo costa il giallo reciproco a Martinelli e Ricci. Al 9' Sounas sgambettato in area ospite e rigore per il Catanzaro: dal dischetto Iemmello segnail 2-0, nonostante Russo avesse intuito l'angolo. Subito dopo un fastidio muscolare costringe Ghion ad uscire, al suo posto Pontisso. Piove sul bagnato per la Juve Stabia, al 62' espulso Caldore, fallo su Iemmello che gli costa un doppio giallo, vespe in 10. Proprio Iemmello va vicino al terzo gol, ma Russo gli nega la gioia della doppietta, mentre Vivarini concede una spezzone di gara anche a Cianci, Katzeris, Curcio e Cinelli. L'ultimo quarto d'ora è accademia, il Catanzaro prova a centrare anche il terzo gol, andandoci vicino con Cianci, Katzeris e Pontisso, ma un pò per imprecisione, un pò per sfortuna non arriva, nonostante i 4' di recupero.
Finisce 2-0 la partita tra Catanzaro e Juve Stabia, tre punti dedicati sicuramente col cuore ai ragazzi vittime del brutto incidente di questa notte e alla loro famiglia.