Partenza decisa da parte di entrambe le squadre spinte dalle rispettive tifoserie e il Pescara dopo un minuto guadagna il primo angolo della gara, senza esito. Ma le Aquile quest'anno hanno qualcosa in più e si vede: al 4' minuto il Catanzaro passa in vantaggio con SITUM. Cross di Vandeputte e SuperMario anticipa tutti con uno stacco imperioso segnando l'1-0. Un gol importantissimo, arrivato subito per le Aquile. Il Pescara ovviamente non ci sta e al 18' guadagna una punizione pericolosa Cuppone, ammonito nell'occasione Scognamillo: il tiro di Tupta è deviato in angolo. Al 22' punizione dal limite per il Catanzaro per un fallo di mano che costa il giallo a Boben, la conclusione di Vandeputte però è di poco alta sopra la traversa. Il belga è scatenato sulla fascia , fermarlo è davvero difficile per Gyabuaa saltato con facilità come in occasione del vantaggio, peccato per i cross non sfruttati a dovere dai compagni. Al 35' altra occasione sui piedi di Biasci, palla alta anche questa volta, mentre qualche minuto dopo spreca un'occasione ghiotta Sounas con una conclusione di sinistro a metà strada tra il tiro e il cross per Biasci sul secondo palo. Sul finale di tempo BRIGHENTI MONUMENTALE in chiusura su Tupta che aveva tirato a colpo sicuro.
La ripresa inizia con gli stessi undici di partenza. Partenza arrabbiata del Pescara che prova a raddrizzare subito l'incontro, sofferenza per il Catanzaro che prova però a non farsi chiudere e con Situm si ripropone in avanti, al 55' guadagna una punizione dai 20 metri: il cross preciso di Vandeputte è sulla testa di Martinelli che trafigge Pizzarri per la seconda volta!!Colombo corre ai ripari e sostituisce Gyabuaa con Delle Monache e Milani con Crescenzi. Vivarini risponde mettendo in campo Curcio e Bombagi al posto di Biasci e Sounas. Il Pescara prova ad accendere il finale di partita e con Delle Monache manca d'un soffio il gol che potrebbe riaprire la gara, mentre Cuppone conclude male subito dopo. Ma l'azione più pericolosa ce l'ha ancora il Catanzaro al 74' con Cianci che si invola sulla sinistra e Vandeputte in soccorso centra la traversa. Ma all'80' Catanzaro fa tris: è ancora il capitano Martinelli a segnare di testa, gol quasi identico al precedente, il cross queta volta di Curcio!! Gara che sembra chiusa ma il Pescara ha l'occasione per rendere il finale più interessante con un calcio di rigore assegnato per mani di Brighenti, ma un grande intervento di Fulignati respinge in angolo il tiro di Lescano.
Ultimi minuti, cinque di recupero compresi, il Catanzaro vince e rimane con merito in testa nel girone C!
