Prima trasferta dell'anno in quel di Piacenza, avversario la Feralpisalò che all'andata ha ceduto per 3-0 al "Ceravolo". Giallorossi che iniziano provando ad imporre il proprio gioco ma al 5' vengono subito freddati da Kourfalidis che riceve dalla trequarti da Di Molfetta e fa partire un destro chirurgico che non lascia scampo a Fulignati. Feralpisalò in vantaggio per 1-0 dopo appena cinque minuti dall'avvio. Il Catanzaro accusa il colpo e al 10' rischia di subire ancora con un destro in porta da posizione defilatissima di Mattia Felici: Fulignati è attento e si rifugia in corner! Le Aquile faticano grazie ad un atteggiamento accorto della Feralpi che lascia poco spazio, ma al 22' improvvisa quanto grande l'occasione sui piedi di Iemmello che riceve un cross dalla trequarti di Situm e solo davanti al portiere conclude incredibilmente alto. Reazione immediata della Feralpi che va vicina al raddoppio ancora con Kourfalidis , salva Veroli quasi sulla linea di porta. Gara aperta, entrambe le squadre non si risparmiano, ci prova anche Pontisso dalla distanza, blocca a terra Pizzignacco che si ripete alla mezzora su un bolide di Vandeputte. Catanzaro in crescita ma Feralpi regge fino al termine , Catanzaro che reclama un rigore su Biasci ma arbitro e VAR sono di diverso avviso.
La ripresa inizia con il Catanzaro deciso a recuperare lo svantaggio e porta pressione sulla Feralpi che gioca molto abbottonata dietro. Al 54' incredibile l'occasione per il Catanzaro ma né Sounas né Iemmello riescono a buttarla dentro. C'è solo una squadra in campo in questo secondo tempo, padroni di casa che pensano solo a difendersi. Ci prova anche Scognamillo dalla distanza, Pizzignacco si salva in angolo. Ma nel momento di maggiore pressione ospite, la Feralpi colpisce in contropiede nell'unica azione avuta nella ripresa e raddoppia con Compagnon che scatta sul filo del fuorigioco, fa fuori Brighenti e beffa sul suo palo Fulignati. Vivarini prova a cambiare qualcosa inserendo D'Andrea e Ambrosino, tifosi giallorossi che non smettono di incitare la propria squadra che col passare dei minuti vede materializzarsi la prima sconfitta del 2024. Ultimo quarto d'ora dove il Catanzaro ha le idee molto confuse e sbaglia anche i più semplici passaggi, a trazione anteriore con l'ingresso anche di Donnarumma che rientra in campo dopo l'infortunio durato quasi due mesi. Nei 6 minuti di recupero c'è il tempo anche di un calcio di rigore per la Feralpi con Fulignati che atterra Dubickas e La Mantia segna il 3-0 dal dischetto. Una gara che la Feralpi ha vinto con merito, un regalo per i 55 anni del suo allenatori Zaffaroni, Catanzaro in partita fino al raddoppio, poi mancano le idee e matura così la prima sconfitta del nuovo anno.
